Il rapporto Warren

158257Il 27 settembre 1964 venne pubblicato il Report of the President’s Commission on the Assassination of President John F. Kennedy, a tutti noto come il Rapporto Warren per il nome del coordinatore e maggiore autorità della commissione stessa, il presidente della Corte Suprema Earl Warren. Un volume di 888 pagine, nel quale vengono esposte le risultanze della commissione incaricata dal presidente Lyndon B. Johnson, successore di Kennedy, di indagare sull’assassinio di Dallas. Una delle battute migliori, sul Rapporto, è quella del ricercatore statunitense Jim Loehr, che disse un giorno: “Se è vero che l’85% del pubblico americano non crede al Rapporto Warren, posso assicurarvi che il 99% di loro non lo ha mai letto”.

In effetti, lo sport principale di tutti quelli che si sono avvicinati al caso Kennedy (incluso chi vi scrive, a inizio anni Novanta) è il “tiro alla commissione”. Nessuno si è mai fatto problemi a considerare quel lavoro sciatto, disorganizzato, falso, in malafede, insomma, il parto di un organismo corrotto o, comunque, di una congrega di sciatti e ignorantissimi inquirenti. Ebbene: la lettura del Rapporto Warren, che sintetizza le indagini esposte nei 26 volumi che costituiscono l’intera inchiesta, è impegnativa. Molto impegnativa. Ma costituisce il primo passo, ineludibile, per chi intende documentarsi sul caso Kennedy perché, nonostante le lacune e le imprecisioni che, negli anni, sono venute alla luce, presenta una messe di prove, indizi, testimonianze e circostanze sull’attentato che troppo spesso sono state ignorate, travisate e maliziosamente semplificate dai teorici della cospirazione. Che hanno liquidato faccende complesse e ricostruzioni minuziose con frasi tranchant e pressappochiste, trovando facile presa nel pubblico in cerca di misteri e, soprattutto, speranzoso di potersi schierare con “i buoni”, cioè Kennedy e tutti quelli che si sono mantenuti inventandosi un mestiere di paladini della giustizia, contro “i cattivi”, cioè i potenti che tramano alle spalle del popolo e ammazzano a piacimento uomini politici e testimoni scomodi.

Il Rapporto Warren in lingua originale è disponibile, per esempio, qui, anche in Pdf. La versione italiana (pubblicata da Rizzoli nel 1964) si può trovare, anche se non è facile scovarlo, nelle librerie che trattano l’usato.

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