La traccia audio: quel pasticciaccio brutto dell’HSCA

Il caso della traccia audio che portò una commissione del Congresso a sostenere la probabile esistenza di un complotto è il perfetto esempio della faciloneria di inquirenti maldestri e del doppiogiochismo dei complottisti: quando le fonti ufficiali smentiscono, sono false. Quando parlano di complotto, diventano credibili. Ma quella vicenda finì clamorosamente: bastò uno studente armato di giradischi per smentire illustri esperti.

Leggi tutto

Social Widgets powered by AB-WebLog.com.